La guerra del Sonderbund in breve

La guerra del Sonderbund, l’ultima sul suolo svizzero, è stata un conflitto militare durato quasi quattro settimane: dal 3 al 29 novembre 1847.

È il risultato di un braccio di ferro protrattosi per decenni tra le forze liberali in rapida espansione in Europa, arrivate anche in Svizzera, e quelle conservatrici dominanti fino ad allora nei Cantoni. Taluni sognavano uno Stato centrale elvetico con un governo liberale, altri volevano conservare l’autodeterminazione dei Cantoni. Per i liberali la fede era una questione privata, mentre i conservatori la consideravano generalmente una questione pubblica.

Quando l’Argovia decise di chiudere i monasteri nel 1841, il Cantone di Lucerna reagì rafforzando il clero e convocando membri del controverso ordine gesuita nelle sue scuole superiori. Nel 1844/1845 Lucerna divenne due volte vittima di spedizioni dei Corpi franchi liberali-radicali. Per proteggersi, i sette Cantoni cattolici di Lucerna, Uri, Svitto, Untervaldo, Zugo, Friburgo e Vallese si unirono in un’«alleanza speciale» di mutua protezione: il Sonderbund.

La Dieta, ossia l’assemblea federale dei deputati cantonali a Berna, sciolse questa alleanza nel 1847, mobilitò le proprie truppe, affidandone il comando al Generale Dufour. Nel campo avversario, le truppe erano condotte dal Generale von Salis Soglio. Dopo la capitolazione di Friburgo, le truppe della Dieta federale avanzarono verso Lucerna e il 23 novembre 1847, in un solo giorno uscirono vittoriose dalle battaglie di Gisikon, Meierskappel e Schüpfheim. Zugo aveva già deposto le armi e Lucerna si arrese il giorno successivo a queste battaglie. Uri, Svitto, Untervaldo e il Vallese capitolarono una settimana dopo.

Come diretta conseguenza della guerra del Sonderbund, nel 1848 la Confederazione svizzera ottenne la sua prima Costituzione e divenne uno Stato federale.

Via verso la guerra del Sonderbund

La Via del Sonderbund, primo sentiero nell’ambito del progetto «Vie verso la Svizzera», è stata inaugurata nel giugno 2023. Parte da Sins (AG), passando da Rotkreuz (ZG), risalendo la valle della Reuss degli anni 1840 fino a Gisikon (LU), luogo dell’ultima battaglia. L’intero percorso si snoda per 13 chilometri, ma è possibile percorrerlo in varie tappe. Presso ogni sito ritroverete la nostra giornalista della fittizia «Radio Vie verso la Svizzera», creata per l’occasione.

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